Si avvia verso la fine dell’ultima seduta della settimana in rialzo Piazza Affari (+0,7%) con le banche positive, partendo da Bper (+2,5%) a Intesa (+1%) e Banco Bpm (+0,8%), con lo spread che sfiora 119. Il titolo migliore del listino principale è Hera (+3,9%), il giorno dopo il collocamento di un bond da 500 milioni, e va bene Tim (+2,6%), alle prese con la partita rete unica.
Buon il risultato di Prysmian (+2%) e tra i farmaceutici Diasorin (+1,6%), mentre tra i semiconduttori Stm (+1,4%) e tra le auto Fca (+1,2%)
Ordine sparso tra i petroliferi, col greggio in calo (wti -0,9%) a 45,28 dollari al barile, con guadagni per Tenaris (+2,2%), piatta Eni (+0,06%), e perdite per Saipem (-0,9%). Giù Pirelli (-0,6%), debole Atlantia (-0,2%). Male Mediobanca e Leonardo (-0,8%), nel lusso Moncler (-0,5%)