Borsa Milano chiude come migliore in Europa

Piazza Affari guarda poco alla politica interna e chiude la prima seduta della settimana, anche se di poche frazioni, come la migliore tra le Borse europee: l’indice Ftse Mib segna infatti un aumento finale dello 0,53% a 22.498 punti, l’Ftse All share una crescita dello 0,38% a quota 24.487.

Londra ha infatti concluso in calo dello 0,2%, mentre Parigi ha segnato un aumento finale dello 0,1% e Francoforte un rialzo dello 0,4%, qualche tensione si è registrata sul mercato dei titoli di Stato, con il rendimento del Btp decennale in aumento di circa due punti base e lo spread con la Germania poco sopra quota 115.

A Milano, tra i titoli principali, ottimo sbarco per Stellantis: il titolo del gruppo nato dalla fusione di Fca e Psa ha chiuso la sua prima seduta, contraddistinta da un progressivo rialzo, in aumento del 7,5% oltre i 13 euro.

In scia Exor, che ha segnato una crescita finale del 2,6% sopra quota 66. Bene anche Moncler, Bper e Diasorin, salite tutte del 2,2%, con Pirelli che ha registrato un aumento finale del 2,1%.

In crescita dello 0,9% Unicredit, sostanzialmente in linea con il listino generale Mps (+0,6%), in tenuta Eni che ha chiuso in rialzo dello 0,2%. Piatta Atlantia a 13,6 euro, vendite invece su Tim che ha concluso in calo dell’1,8% dopo aver toccato ribassi più ampi in corso di giornata, debole Cattolica che ha perso il 2,2% finale.

Dal punto di vista ‘contabile’ peggio hanno fatto Snam (-2,5%) ed Enel (-3%), ma entrambi i titoli scontavano l’acconto del dividendo.

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