Alcune ore fa, in Brasile, i sostenitori dell’ex Presidente Jair Bolsonaro hanno fatto irruzione nel Palazzo del Congresso di Brasilia.
Per disperdere i militanti di estrema destra, la Polizia ha usato candelotti di gas lacrimogeni.
Sono stati molti i Presidenti e autorità dei diversi Paesi che hanno mostrato la loro vicinanza al neo Presidente Luiz Inacio Lula da Silva su Twitter. Ma tra i vari post sul social, appare anche quello di Bolsonaro che condanna gli attacchi.
Nel tweet si legge:
“Le manifestazioni pacifiche, secondo la legge, fanno parte della democrazia. I saccheggi e le invasioni di edifici pubblici come quelli di oggi, così come quelli praticati dalla sinistra nel 2013 e nel 2017, sono illegali”.
Brasile: oltre 400 arresti
Il governatore di Brasília, Ibaneis Rocha, ha dichiarato che sono state arrestate più di 400 persone. Il Presidente Luiz Inácio Lula da Silva, ha condannato con forza i disordini: “Tutti i vandali saranno trovati e puniti”, ha dichiarato Lula, in carica solo da una settimana. “Scopriremo anche chi li ha finanziati”, ha aggiunto.