Brera e il Cenacolo tornano ai milanesi. In attesa di essere per tutti

Il 9 febbraio si riaprono le porte della Pinacoteca di Brera, il Cenacolo, le mostre di Palazzo Reale; anche i musei civici riapriranno, fra cui Mudec e Museo del Novecento.
La Pinacoteca di Brera riaprirà con gli ingressi gratuiti ma con prenotazione obbligatoria. Nella pagina social ufficiale del museo: “Sono trascorsi tre mesi dall’ultima volta in cui siete stati a Brera. Tre mesi durante i quali abbiamo continuato a raccontarvi un museo che non si è mai fermato, portandolo a casa vostra. Eppure ci siete mancati lo stesso. Per questo siamo felici di annunciare che martedì 9 febbraio la Pinacoteca riaprirà al pubblico”.


Sono al massimo trenta gli accessi permessi per ogni scaglione di visita, a dimostrazione dell’attenzione per le norme anti-contagio.

Visite scaglionate anche al Cenacolo: nella prima settimana potranno entrare 12 persone ogni quindici minuti; dalle settimana successiva potranno ammirare l’Ultima cena di Leonardo in 18 alla volta.

Qualche giorno fà Chiara Ferragni è stata invitata per una visita guidata in anteprima alla Pinacoteca ammirando i manoscritti di Leonardo, i tesori del Museo che ospita fra l’altro il cartone della Scuola di Atene di Raffaello, da poco restaurato, e la Canasta di frutta di Caravaggio. “La pinacoteca apre al pubblico ed è una vera gemma: non perdetevela se non ci siete già stati” ha postato Chiara. E noi aggiungiamo anche se ci siete già stati.

Brera e la cultura sono importanti per Milano. Parola dell’Assessore

Le politiche culturali del Comune di Milano sono improntate innanzitutto alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio civico, attività che è stata programmata e svolta con grande impegno e capacità di progettazione da parte di tutte le direzioni nel corso di questi lunghi mesi di chiusura forzata.

Per questo occorre salvaguardare la programmazione delle attività tuttora in corso in alcuni musei, che restituiranno alla città percorsi rinnovati e nuovi servizi. Ma occorre anche essere consapevoli che le esposizioni, che siano permanenti o temporanee, accompagnano i visitatori in un percorso di conoscenza personale e di crescita collettiva, quindi svolgono un servizio pubblico di grande valore per l’intera comunità. Ritengo pertanto imprescindibile tenere aperte le porte dei musei e degli spazi espositivi anche nel fine settimana, quando lavoratori, studenti e famiglie hanno la concreta possibilità di accedervi”. Queste le parole dell’l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno in merito alle aperture dei musei martedì 9 febbraio. 

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it