Cadavere di un uomo mezzo carbonizzato al centro commerciale di Napoli

Nella mattinata di oggi, è stato rinvenuto un cadavere in strada: si tratta di un uomo, ritrovato semicarbonizzato. Secondo alcuni testimoni oculari, il cadavere dell’uomo non era in strada prima delle 6 di stamattina. La tragedia sarebbe quindi avvenuta attorno alle 07:40.

L’uomo trovato bruciato era all’interno di un’autovettura, una Jeep Cherokee color verde militare. Polizia Scientifica e Polizia Locale stanno effettuando i rilievi e controllando gli effetti personali, trovati nell’auto della vittima.

Le autorità stanno cercando di ricostruire con estrema meticolosità l’esatta dinamica della tragedia avvenuta questa mattina. La macabra scoperta ad Afragola, Napoli, ha lasciato la popolazione senza parole. 

La pista più plausibile è quella dell’omicidio colposo. La Squadra Mobile sta acquisendo le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona. L’uomo, 48 anni con disabilità, era residente a Cardito; è stato ritrovato semi carbonizzato mentre era intento a inserire la marcia all’autovettura. 

Come detto non si esclude ovviamente l’omicidio e il successivo incendio dell’auto col cadavere all’interno per cancellare le prove. Ovviamente fra le ipotesi prese in considerazione dagli investigatori al momento figura anche il suicidio. Ma c’è anche una orribile terza ipotesi, quella dell’incidente. 

Aggiornamento sul cadavere rinvenuto al centro commerciale

Sarebbe di Andrea Baldi, imprenditore napoletano, il cadavere ritrovato al centro commerciale. Secondo le prime informazioni trapelate riguardo i contatti della vittima, non aveva precedenti e legami con la criminalità organizzata. Baldi era originario di Cardito; era un noto imprenditore nel settore ottico con vari negozi. Arrivano anche alcune nuove ipotesi e la conferma che si tratti di omicidio; Andrea Baldi sarebbe stato torturato e successivamente bruciato mentre era ancora in vita.

 

notizia in aggiornamento

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