Cala il sipario sulle Paralimpiadi di Tokyo, con gli straordinari risultati del team azzurro

I Giochi Paralimpici di Tokyo chiudono un’estate da sogno per lo sport italiano .

A luglio le azzurre del softball vincono l’Europeo; a una settimana di distanza tocca alla Nazionale di Roberto Mancini vincere l’Euro2020 di calcio, passando per la storica finale di Wimbledon, dove per la prima volta troviamo un  tennista italiano: Matteo Berrettini.

Il 1 agosto, Olimpiadi di Tokyo, c’è l’adrenalinico pomeriggio con gli ori olimpici di Marcel Jacobs nei 100mt e Gianmarco Tamberi nel salto in alto. Con un bottino  finale di 40 medaglie, mai così tante.

I primi giorni di settembre vedono il trionfo della pallavolo femminile e anche per loro, la vittoria dell’Europeo. E la conclusione dei Giochi Paralimpici 2020.

Alle Paralimpiadi la squadra italiana è salita almeno una volta sul podio in ben undici discipline: tiro con l’arco, atletica leggera, canoa, ciclismo, equitazione, judo, tiro a segno, nuoto, tennistavolo, triathlon e scherma.

Tokyo 2020 è stato l’exploit del nuoto con gli azzurri 39 volte sul podio, 11 sul gradino più alto. Nuoto significa tanti nomi. I plurimedagliati:Arjola Trimi, Carlotta Gilli e Francesco Bocciardo ,Giulia Terzi. Nell’atletica la fantastica impresa nei 100mt  di  Ambra Sabatini,  Martina Caironi e  Monica Contrafatto. Nella scherma la travolgente vittoria di Bebe Vio .

E tutte /i gli atleti delle altre discipline che hanno contribuito a far risuonare l’inno italiano a Tokyo e a superare i risultati di Rio 2016 (39 medaglie) regalandoci infatti, 69 podi totali( 14 ori,29 argenti, 15 bronzi) e il nono posto nel medagliere paralimpico.

Luca Pancalli. “Su questa fiaccola bisogna costruire un Italia migliore

Il bilancio di questa Paralimpiade non può che essere più che positivo – osserva il Presidente del Comitato Paralimpico Luca Pancalliil risultato in termini di medaglie ci inorgoglisce, ma al di là di ciò voglio far risaltare che questo è il frutto di un lavoro molto duro, di sacrifici e di umiltà. E ha proseguito”Siamo contagiosi, e questo contagio positivo mi auguro non si spenga con lo spegnimento della fiaccola. Su questa fiaccola bisogna costruire un’Italia migliore: nel nostro Paese ci sono 3 milioni di disabili, togliendo gli anziani abbiamo più di 1 milione di ragazzi da intercettare. Tutto quello che abbiamo fatto a Tokyo mi auguro aiuti a tenere alti i riflettori sui percorsi di politica sportiva e sociale necessari per fare in modo che tra tot anni la nostra delegazione non sarà di 113 atleti, ma magari di 300 o 350. Pancalli conclude così:”la 70esima medaglia è stata rappresentata dall’attenzione della stampa e di tanti ragazzi che ci stanno scrivendo perché vogliono emulare i loro campioni. Ciascuno di noi riceve dallo sport e poi tenta di restituire agli altri, soprattutto ai più giovani.”

Passaggio di consegne tra Tokyo e Parigi

La Cerimonia di chiusura ha ufficialmente calato il sipario sui Giochi Paralimpici 2020.Quello all’Olympic Stadium è stato un vero e proprio passaggio di consegne tra Tokyo e la Capitale francese, che accoglierà i Giochi nel 2024:  sulle note della Marsigliese, suonata in Francia e intonata in diretta dal Louvre con sullo sfondo la Nike di Samotracia e da una folla festante in piazza.

La Sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, presente alla Cerimonia in Giappone, ha simbolicamente raccolto il testimone olimpico e paralimpico dalla Presidente del Comitato organizzatore di Tokyo 2020, Seiko Hashimoto.

Arigato Tokyo: insieme, contro ogni pronostico, ce l’abbiamo fatta. I Giochi Paralimpici di Tokyo non sono stati solo storici, sono stati fantastici”, ha detto il Presidente dell’International Paralympic Committee, Andrew Parsons nel suo discorso .

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