C’è aria di referendum abrogativo intorno all’autonomia differenziata. I Consigli regionali di Campania e Toscana si stanno preparando a votare la richiesta di referendum. Con una seduta straordinaria e monotematica l’assemblea campana è stata convocata per lunedì prossimo, 8 luglio, dalle 15.30 alle 18. All’ordine del giorno la richiesta di Pd, gruppo De Luca Presidente, Azione, Italia Viva e da altre forze della maggioranza, di indizione di referendum abrogativo, “ai sensi dell’articolo 75 della Costituzione, della legge 26 giugno 2024, n. 86“.
Stessa intenzione è stata manifestata dai capigruppo di maggioranza e M5s in Emilia-Romagna, che hanno scritto alla Regione per chiedere l’indizione del referendum abrogativo della legge sull’autonomia. Questo il quesito: “Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n. 86, ‘Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione?’“.
I capigruppo hanno chiesto al Presidente dell’Assemblea legislativa di comunicare la presente deliberazione ai consigli regionali di tutte le altre Regioni, con invito all’adozione di un uguale atto affinché si possa dare seguito all’iniziativa referendaria.
“Con le altre Regioni ci siamo riuniti, il testo è stato condiviso. A breve dovrei ricevere la proposta di delibera sottoscritta dai capigruppo che vogliono aderire, da lì partirà l’iter, con la convocazione dell’aula. Per i tempi dipende da quando mi presenteranno la proposta. Il capogruppo Pd mi ha cercato stamani dicendomi che la delibera sarà presentata a strettissimo giro“. Queste la missiva del Consiglio regionale della Toscana, anch’esso intenzionato achiedere il referendum abrogativo della legge sull’autonomia.
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