Mercoledì 24 febbraio, nella regione autonoma della Cantabria, un uomo i 44 anni, custode in uno zoo, ha perso la vita a causa di un colpo di proboscide sferratogli da esemplare, femmina, di elefante indiano.
La tragedia si è consumata all’interno del Parque de la Naturaleza Cabarceno. Si tratta di un grande giardino zoologico, dove gli animali si possono muovere con relativa libertà avendo a disposizione ampi spazi, benché recintati.
L’uomo stava pulendo il recinto dell’elefantessa, che in quel momento si trovava insieme al suo cucciolo e le controllava una ferita alla zampa. In quel momento l’animale, di circa 4 tonnellate, l’ha colpito facendolo sbalzare contro le inferriate. L’uomo è morto tre ore dopo in ospedale per le gravi ferite riportate. Sul caso la polizia ha aperto un’inchiesta.
“Si tratta di animali imprevedibili” ha dichiarato Javier Lopez Marcano, Ministro del Turismo della Cantabria, che ha confermato il decesso del 44enne.
Solo l’anno scorso una custode di 46 anni era stata attaccata da un gorilla di 200 chili allo Zoo Aquarium di Madrid. L’addetta, che lavorava nella struttura da 19 anni, stava portando il cibo in gabbia. È stata aggredita a sorpresa dall’animale che le ha spezzato le braccia e l’ha ferita anche alla testa, provocandole un trauma cranico e numerose altre ferite.
