La Casa Bianca ribadisce che l’accordo per il cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi è a portata di mano. “Siamo vicini più di quanto abbiamo mai pensato di essere” – ha dichiarato il Portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale, John Kirby, parlando ad un briefing con i giornalisti, secondo quanto riporta sul suo sito Times of Israel che ricorda che Kirby aveva fatto una dichiarazione analoga il 25 luglio scorso.
“La nomina di Yahya Sinwar a nuovo capo politico di Hamas, al posto di Haniyeh non cambia molto nei negoziati per Gaza – afferma poi Kirby, rispondendo alle domande dei giornalisti in un briefing, ricordando che – è sempre stato il principale decision maker per quanto riguarda i negoziati nel corso di questi 10 mesi. Così, in effetti, nulla cambia veramente” – ha aggiunto il Portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca che ha definito Sinwar – “un terrorista che una terribile quantità di sangue sulle sua mani, è stato l’architetto degli attacchi del 7 ottobre, e parte del sangue che ha sulle mani è sangue di americani”.
“Come principale decision-maker, ora deve decidere di prendere questo accordo, ottenere un cessate il fuoco per avere alcuni degli ostaggi a casa e darci la possibilità di fare arrivare più aiuti umanitari, deve accettare l’accordo” – ha concluso Kirby.
Commentando l’invio da parte di Washington dei caccia F-22 nella regione Kirby spiega che – “i cambiamenti di postura militare disposti dal segretario alla Difesa su ordine del presidente hanno solo scopi difensivi, per aiutare a difendere Israele e aiutare a difendere le nostre truppe, istallazioni e interessi nella regione“.
“La cosa degli F-22, e di molti caccia avanzati che usiamo, è che possono fare un sacco di cose, comprese le missioni di difesa” – ha aggiunto il Portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca parlando ad un briefing con i giornalisti, secondo quanto riporta Times of Israel.