La Cina ha deciso di chiudere gli account sui social media di oltre mille utenti che hanno criticato la linea del governo sull’epidemia di Covid.
La piattaforma social Sina Weibo ha registrato 12.854 violazioni come attacchi a esperti, studiosi e operatori sanitari e ha emesso divieti temporanei o permanenti su 1.120 account. L’ondata di sospensioni arriva mentre Pechino ha bruscamente abbandonato le politiche di severe restrizioni, quarantena e test di massa, facilitando una nuova ondata di casi.