Cisl Scuola: “Gli operatori si interrogano sui vantaggi”

Da quanto comunicato da Cisl Scuola, il Sindacato del personale scolastico: “Molti operatori della scuola si interrogano sui vantaggi di aderire all’opportunità di essere sottoposti a vaccinazione”. Il motivo sarebbe: “a causa della dichiarata minore copertura vaccinale di AstraZeneca. Rispetto ai più efficaci vaccini Pfizer e Moderna”.

La decisone – sottolinea il Sindacato – di inserire il personale della scuola nelle priorità della campagna vaccinale e soprattutto di utilizzare il vaccino AstraZeneca, è stata assunta senza alcun coinvolgimento né del Comitato Tecnico Scientifico né dei Sindacati”.

Cisl Scuola, ha chiesto una audizione al CTS e la revisione del Protocollo di sicurezza per gli Istituti scolastici.

Il Sindacato, continua, affermando che accoglie “con favore la decisione di riconoscere da subito a chi lavora nella scuola l’opportunità di sottoporsi alla somministrazione del vaccino. Una decisione che tuttavia lascia aperti alcuni interrogativi e che andrebbe ricondotta più chiaramente all’interno di un programma da sostenere maggiormente. Anche in termini di informazione, coordinamento e coinvolgimento”.

Cisl Scuola lamenta il fatto che “le decisioni insomma non sono accompagnate, pur nell’urgenza dettata dalla pandemia, dalla diffusione di informazioni scientifiche verificate. Che consentano alle persone di operare scelte consapevoli circa l’opportunità di aderire alla campagna vaccinale o meno”.

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