In arrivo Codice di condotta per gli operatori del telemarketing

Il 27 luglio entrerà in vigore un nuovo codice di condotta per gli operatori del telemarketing. Lo sta elaborando l’Autorità garante della Privacy. Il dispositivo si sommerà al Registro pubblico delle opposizioni. L’obiettivo è indicare agli operatori telefonici il recapito di chi ha espresso la volontà di non essere più contattato telefonicamente per ricevere proposte di telemarketing.

Il dispositivo stabilisce regole uniche e uguali per tutti da rispettare, operatori e utenti. Inoltre, va a regolamentare e individuare anche gli operatori irregolari. Parliamo di soggetti che operano di fatto al di fuori dalla legalità, non rispettano le norme in vigore e così penalizzano l’intera categoria andando a esasperare chi riceve telefonate incontrollate e moleste.

Codice di condotta più Registro delle opposizioni per individuare gli operatori illeciti

Tra i testi che verranno utilizzati come base da cui partire per stilare il Codice di condotta ci sono quelli già utilizzati dall’associazione nazionale dei business Process outsourcer (ASSOCONTACT) e dall’osservatorio imprese e consumatori (OIC). Secondo quanto spiegato dal Presidente di Assocontact, Lelio Borgherese, che già dal 2016 applica un codice di autoregolamentazione, la redazione del Codice di condotta con il coinvolgimento delle aziende committenti, voluto dal Garante, è la strada giusta per coordinare l’azione di tutti gli stakeholder e mettere fuori gioco chi viola le regole.

In sostanza, grazie alla stipulazione di un codice di condotta e all’entrata in vigore del Registro delle opposizioni, sarà semplice individuare quegli operatori che operano nell’illegalità e bloccare la loro azione illecita.

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