In Giappone, un uomo di 39 anni, è stato giustiziato per aver ucciso sette persone nel 2008. L’uomo, Tomohiro Kato, aveva investito le vittime con un camion in pieno giorno, poi è sceso dal veicolo e iniziato a pugnalare a caso i passanti, uccidendone sette e ferendone dieci.
La sua condanna è stata confermata nel 2012 e nel 2015 la Corte respinse l’appello di Kato, rendendo definitiva la sentenza. Il condannato, all’epoca dei fatti, lavorava in uno stabilimento di produzione per auto, quando non gli è stato rinnovato il contratto. Dopo aver cominciato a sfogarsi su internet, raccontò di aver commesso la strage a causa delle critiche che gli arrivarono dal web.
Quella attuale, si tratta della prima applicazione della pena di morte in Giappone dal dicembre scorso, quando tre persone furono condannate per omicidio.
(Foto Agenzia Dire)
