Consigli di Altroconsumo per il ritorno a scuola

Tanti i consigli utili di Altroconsumo  per il ritorno a scuola per i consumatori per orientarsi nelle varie scelte per questo lungo anno scolastico. Dall’acquisto della cancelleria alla scelta di astucci e zaini, dalla sicurezza tra i banchi alle norme da seguire per portare i bambini in auto o bici.  I primi a partire sono stati gli studenti in Alto Adige mentre gli ultimi studenti a tornare in classe saranno quelli di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Puglia, Lazio, Emilia Romagna e Toscana, per i quali la campanella suonerà il 16 settembre.

Riguardo alle feste e ai ponti 2024-2025, si resterà a casa da scuola durante tutti i giorni previsti come festa nazionale, ovvero: l’1 novembre 2024, l’8 dicembre 2024, il 25 e 26 dicembre 2024, 1 gennaio 2025, il 6 gennaio 2025, il 20 e 21 aprile 2025 Pasqua e Lunedì dell’Angelo, il 25 aprile 2025, l’1 maggio 2025, il 2 giugno 2025. In concomitanza di questi giorni di festa, osserva Altroconsumo, sono stati stabiliti i giorni di ponte durante i quali le scuole rimarranno chiuse: il ponte di Ognissanti, dall’1 al 3 novembre 2024; le vacanze di Natale, dal 20 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025 per un totale di 17 giorni; le vacanze pasquali dal 17 al 22 aprile 2025; il ponte per la Festa della Liberazione dal 25 al 27 aprile 2025; il ponte per la festa dell’1 maggio, dall’1 al 4 maggio 2025; il ponte per la Festa della Repubblica, dal 31 maggio al 2 giugno 2025.
La fine dell’anno scolastico è prevista tra il 6 e il 10 giugno 2025 ad eccezione dei ragazzi che dovranno fare l’esame di terza media e quello di maturità.

N ello speciale di Altroconsumo,per prepararsi a tornare sui banchi di scuola con lo spirito giusto, si consiglia che  è bene iniziare a pensare alla cancelleria e a tutte le dotazioni di cui bambini e ragazzi hanno bisogno. Per la scelta dello zaino giusto nella maggior parte dei casi,  i figli lo sceglierebbero soltanto badando all’estetica o alla moda del momento, invece ci sono aspetti importanti da valutare prima di acquistarne uno: la solidità, il peso e le imbottiture, per esempio, sono caratteristiche fondamentali per la salute dei più piccoli. Quando si parla di sicurezza tra i banchi di scuola, non sempre si pensa ad alcuni aspetti. Per esempio i pennarelli colorati non devono contenere sostanze nocive per i bambini, così come matite, penne, evidenziatori e colle: in tutti i casi questi prodotti devono sempre garantire uno standard di sicurezza che tenga in considerazione i possibili rischi per la salute dei più piccoli.
Uno standard che Altroconsumo ha valutato sia nel test sui pennarelli del 2019, sia in quello sugli evidenziatori del 2020 e in quello sulle colle stick fatto nel 2022). Come dimostra il test svolto due anni fa da Altroconsumo sulle gomme per cancellare, anche questo prodotto di cancelleria può nascondere insidie, soprattutto nelle gomme profumate, colorate o che somigliano ad alimenti. Infine volendo completare l’astuccio con una penna di quelle che si possono cancellare, il test comparativo di Altroconsumo su 12 penne cancellabili svolto lo scorso anno può essere d’aiuto per scegliere il prodotto migliore.

Altroconsumo ricorda che le aule delle scuole non sono esenti da pericoli. Se un bambino si fa male si sottolinea: “Il responsabile della sicurezza in questi casi è sempre l’insegnante, a meno che non sia in grado di dimostrare di aver fatto tutto il possibile per prevenire l’incidente. In caso di infortunio, il genitore deve sempre rivolgersi alla direzione scolastica per chiedere un eventuale risarcimento: è sempre bene inviare una richiesta utilizzando una raccomandata Ar indirizzata al dirigente”.

Nello speciale di Altroconsumo, per quanto alla merenda, si osserva. che merendine dolci e snack salati confezionati sono spesso la soluzione più veloce, che solleva i genitori dal pensiero di trovare cosa mettere nello zaino per l’intervallo dei propri figli. Ma non sempre è la scelta più equilibrata. Per esemmpio scegliere le merendine dolci con meno calorie e gli snack salati con valori nutrizionali più equilibrati potrebbe non essere sufficiente.

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it