Cospito, pericolo collegamento con gli anarchici

I giudici della Prima sezione penale della Cassazione, in relazione alla sentenza del 24 febbraio, hanno scritto che l’anarchico Alfredo Cospito “non ha in alcun modo manifestato segni di dissociazione e anzi ha continuato con i suoi scritti fino ad epoca recente a propugnare il metodo di lotta armata, sottolineando anche la nascita della Fai-Fri e valorizzando la dimensione internazionale raggiunta da parte della stessa’’.

Secondo i giudici, il capo degli anarchici avrebbe esaltato “l’anarchismo diverso da quello ‘classico’ e connotato da azioni che mettono in pericolo la vita degli uomini e donne del potere, soprattutto se rivendicate con sigle costanti nel tempo; o ancora inneggiando ad attentati come quello ai danni della Stazione dei carabinieri di Roma-San Giovanni o dell’amministratore delegato dell’Ansaldo Nucleare, l’ingegner Adinolfi, e ribadendo l’affermazione di non essersi pentito dell’azione, personalmente commessa, che aveva portato al ferimento di quest’ultimo. Tali forti espressioni reiterate e rinforzate attraverso modalità diffusive di conoscenza, sono state sottolineate nell’ordinanza impugnata, in linea con il decreto ministeriale, come espressive di evidente pericolosità del loro autore, che, con gli stessi mezzi  potrebbe continuare ad essere, in termini autorevoli, per gli accoliti in libertà, se sottoposto a regime ordinario, punto di riferimento e fonte di indicazione delle linee programmatiche criminose e degli obiettivi da colpire’’. Questo è ciò che si legge.

Continuano, intanto, gli attacchi in sostegno di Cospito. Nelle ultime ore, diversi distributori di sigarette in tutta Italia hanno subito degli attacchi hacker. Nei touchscreen nella schermata iniziale appariva la scritta “Fuori Alfredo dal 41bis” e sullo sfondo una sagoma rossa di un uomo con il pugno alzato e altre sagome grigie di poliziotti sullo sfondo. Apparivano modificati anche i prezzi: tutti i prodotti erano ridotti a 10 centesimi. Per diverse ore, è stato possibile acquistare sigarette con prezzi 50 volte inferiori.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it