Cristiano Ronaldo è deluso, arrabbiato. Il triplice fischio dell’arbitro ha sancito eliminazione e la sconfitta del Portogallo dagli Europei. La squadra campione in carica esce a testa alta dalla sfida contro i belgi che nei quarti affronteranno l’Italia, merito di un gol di Thorgan Hazard, fratello di Eden (infortunato).
CR7 stizzito getta la fascia di capitano per terra. La vede rimbalzare sul prato. La fissa con gli occhi lucidi per la delusione e per le lacrime che trattiene solo per orgoglio. Si china per raccogliere la stringa, contro il Belgio potrebbe essere stata l’ultima volta che l’ha indossata da capitano agli Europei. Nella prossima edizione avrà 39 anni e potrebbe non esserci più in nazionale.
È la seconda volta che CR7 regala questi teatrini a fine partita: contro la Serbia, durante la partita del girone di qualificazione, aveva abbandonato il campo furibondo per la rete regolare che gli era stata annullata, un gol ribattezzato fantasma perché non c’era il Var. Adesso esce dal campo scuotendo la testa dopo una stagione che – titolo di capocannoniere a parte in Serie A – gli ha riservato molte delusioni. Scudetto perso. Champions vista sfilare sotto il naso, con le critiche ricevute per quella barriera nulla contro il Porto. Ora la ciliegina sulla torta che lo manda fuori negli ottavi di finale dopo aver superato il girone di ferro con Francia e Germania.
Cristiano Ronaldo, comunque, ha concluso l’Europeo con 5 gol, eguagliando i 109 di Ali Daei: l’ennesimo record di una carriera straordinaria.