Cristina D’avena: “Mi piace essere vista come un oggetto del desiderio”

Siamo tutti abituati a pensare a Cristina D’avena come una donna bambina per la sua carriera nel mondo dei cartoni animati. Dal “Il valzer del moscerino”, con sui esordì a 3 anni, fino ai concerti sold out insieme al gruppo spalla dei Gem Boy con cui dal 2007 gira l’Italia.

Super ospite nella finale del Festival di Sanremo 2016, dopo un anno di petizioni online che la volevano sul palco per i suoi 7 milioni di dischi venduti, qualche giorno fa’ è apparsa sulla copertina di Vanity Fair dal titolo “IO DESIDERO Baciare, abbracciare, sedurre“.

Dalle foto pubblicate, vediamo come Cristina D’avena a 56 anni sia più in forma che mai: “Mi piace essere vista come un oggetto del desiderio. Nella vita mi è capitato un ruolo di bimba donna e di donna bambina: è un ossimoro strano, qualcosa che ti fa amare indistintamente da uomini e donne. […] A me piace risvegliare il desiderio, ci gioco e mi appaga anche essere fonte di attrazione“.

Il servizio fotografico la vede nei panni di Dita Von Teese e alla domanda posta dal Direttore della rivista Simone Marchetti, “com’è stato cambiare così tanto la sua immagine per questa cover?”, lei ha risposto: “È una provocazione, un invito a sciogliersi, a tollerare, ad amare di più, a sperare. Io penso davvero che questo sia da vivere come un momento di prova. E nei momenti di prova bisogna fare soprattutto una cosa: resistere. E non perdere mai la fiducia. Nel mentre, consiglio di chiudere le porte di casa, spegnere i social, tagliare fuori tutto e tutti. E amare. Noi stessi, chi ci è vicino, chi ci ama. Perché se ci si dimentica di amare, ci si dimentica di tutto“.

Anche sul suo profilo Instagram, seguito da quasi mezzo milione di persone, possiamo ammirare ed apprezzare alcuni scatti che mettono in risalto la sua femminilità.

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