Derek Chauvin, l’ex agente che ha ucciso George Floyd, è stato condannato a 270 mesi di carcere ovvero 22 anni e mezzo di reclusione. Così afferma il Giudice Peter Cahill. Le sue motivazioni sono scritte in un memorandum di 22 pagine. Cahill ha tenuto a ribadire: “La mia decisione non è basata sulle emozioni, e non vuole inviare alcun messaggio“.
Il verdetto finale chiude la tragica vicenda iniziata il 25 maggio del 2020 a Minneapolis. In quella giornata Derek Chauvin, nel corso di un fermo, ha trattenuto il ginocchio sul collo dell’afroamericano George Floyd per oltre 9 minuti causandone la morte, in presa diretta. Secondo il verdetto emesso lo scorso 20 aprile Chauvin rischiava una pena massima di 40 anni per omicidio colposo di secondo grado, 25 per omicidio di terzo grado, 10 anni o 20mila dollari di cauzione per omicidio colposo di secondo grado.