Da oggi Pos ‘obbligatorio’ pena sanzione amministrativa

Da oggi Pos obbligatorio per professionisti e commercianti. Come da Decreto legge 36 del 30 aprile 2022 del Consiglio dei Ministri entrano ufficialmente in vigore le disposizioni secondo cui in caso di mancata accettazione da parte di esercizi commerciali, imprese e professionisti dei pagamenti con bancomat e carte di credito è prevista una sanzione amministrativa di 30 euro. Multa aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento.

Chi interessa la misura? Diverse figure professionali. Sono obbligati artigiani come falegnami, fabbri e idraulici e così via. Obbligo anche per ristoratori e baristi, negozianti e ambulanti. Non sono esclusi i professionisti come notai, avvocati, ingegneri, geometri, commercialisti, medici, consulenti del lavoro, dentisti e professionisti in genere.

Obbligo sospeso in caso di oggettiva impossibilità tecnica

Le disposizioni escludono l’obbligo di pagamento con il Pos in caso di oggettiva impossibilità tecnica. Il commerciante che dichiara di avere il Pos fuori uso, per un guasto tecnico o quando il terminale non ha linea, non è passibile di sanzione. Non solo. Per essere in regola con la nuova norma, esercenti e professionisti potrebbero limitarsi ad accettare anche un unico circuito e una sola tipologia di carta di debito, per esempio il bancomat, e una sola di credito, restringendo così il diritto degli utenti a pagare con Pos.

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