De Mita, il cordoglio e l’addio del mondo istituzionale

“Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa di Luigi Ciriaco De Mita. Presidente del Consiglio tra il 1988 e il 1989, più volte Ministro, protagonista della vita parlamentare e politica italiana nella sinistra democristiana, fino all’ultimo è stato impegnato nelle istituzioni locali, come Sindaco del comune di Nusco. Alla famiglia, le condoglianze di tutto il Governo”. Così si legge in una nota di Palazzo Chigi.

Alla voce di Draghi si uniscono quelle di molti altri esponenti della politica. Fra questi l’ex Ministro DC Calogero Mannino“Una figura di grande rilievo nella storia della Democrazia Cristiana e anche nella storia del Paese. Ha avuto la responsabilità della guida della DC nella fase quasi finale della storia del Partito, a partire dai primi anni ’80, e ha tentato di guidare la DC sulle vie del rinnovamento, riuscendo in parte, e dovendo sopportare lo scontro col tema reale delle alleanze che avevano assunto un valore rilevante, nel senso che non erano più alleanze con una forza esterna ma alleanza per immedesimazione. E qui si è chiusa l’esperienza della sua segreteria. Rimane comunque un capitolo importante della storia del Paese”. Così commenta all’Adnkronos. “Ricordo l’uomo – aggiunge Mannino – molto intelligente, molto colto, dotato di capacità dialettiche notevolissime. Vorrei dire che nella storia della DC il confronto con De Mita è stato non il rito, ma il compito ineludibile di tutti i democratici cristiani, perché indubbiamente De Mita era un uomo che pensava, proponeva pensiero”. “Di fronte alla morte – conclude l’ex Ministro – c’è soltanto da chinare il capo, da ricordarlo nella preghiera e per certi versi da avere nostalgia del lunghissimo tempo in cui il suo ruolo è stato un elemento di confronto per tutti“.

In rete il ricordo di Casini, Bianco, Rotondi, Letta e Salvini

“Uno degli ultimi grandi democristiani se n’è andato spegnendosi nella sua Nusco, quel paesino della montagna avellinese che per tanti anni è stato il crocevia della politica italiana. Ciriaco de Mita è stato a lungo al governo del Paese, ma in realtà ha concentrato le sue energie alla guida della DC e nel tentativo di rinnovarla, in anni molto difficili per la Repubblica. In lui la passione per la politica e l’amore per la sua terra non sono mai venuti meno: si è sempre definito, solo e semplicemente, un democratico cristiano, anche dopo la morte della Democrazia cristiana”, dice il Senatore Pier Ferdinando Casini.

“Ci siamo conosciuti alla Cattolica di Milano, nel 1949 in piena ricostruzione post bellica e Ciriaco si poteva dire che già fosse un leader, una personalità che emergeva tra gli studenti quando si parlava di politica ma anche di cultura in generale. Fin da allora si vedeva che aveva la passione per la politica e per gli studi politici. Nella nostra lunga militanza politica, siamo stati d’accordo tante volte ma altrettante abbiamo avuto contrasti e dissensi. Malgrado tutto la nostra amicizia non si è mai spazzata, mai interrotta sempre nel segno del rispetto reciproco. Scompare un personaggio di grande statura”. Così all’Adnkronos, l’ex Parlamentare della DC e dell’Ulivo, Gerardo Bianco.

Rotondi: “Un protagonista attivo con un pensiero moderno”

Non eravamo pronti, non siamo pronti. Non muore un patriarca defilato ma un protagonista attivo con un pensiero moderno. La mia vita è scorsa fino a oggi nel ragionare con lui, spesso in disaccordo. Oggi mi sento disorientato, da domani parleremo dello statista, del leader, e avremo da parlarne per tutto il resto della nostra vita. Ora è un momento di dolore assoluto che mi unisce alla signora Annamaria e ai suoi figlioli“, afferma in una dichiarazione all’Adnkronos, il vice presidente del gruppo di Fi alla Camera, Gianfranco Rotondi, ricordando Ciriaco De Mita.

Affidano il saluto ai social i leader di PD e Lega, Enrico Letta e Matteo Salvini rispettivamente. “Un appassionato di politica. Un grande leader che non si è mai tirato indietro nel compiere scelte difficili. E che ha investito come pochi altri sull’apertura della politica ai giovani in un tempo in cui avveniva esattamente l’opposto. Tanti, intensi ricordi“, scrive Enrico Letta in un post su Twitter.

“Una preghiera per Ciriaco De Mita: al di là delle diverse opinioni, la sua passione per la politica e l’attenzione per la comunità meritano rispetto. Condoglianze alla sua famiglia” digita Salvini.

(foto di Adnkronos)

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