Domani sciopero del trasporto aereo

Domani è previsto lo sciopero di 24 ore dei lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e indotto aeroporti. Ita Airways ha cancellato 111 voli nazionali e in una nota si legge: “Ita Airways ha attivato un piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri, riprenotando sui primi voli disponibili il maggior numero possibile di viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni: il 68% riuscirà a volare nella stessa giornata dello sciopero”.

Ogni servizio sarà invece mantenuto in Emilia-Romagna, per non arrecare danni a una regione colpita dall’emergenza.

Il vicepremier e Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, è in “contatto diretto” con i vertici dei principali sindacati: l’obiettivo è “rinviare” lo sciopero aereo di domani, che avrebbe conseguenze particolarmente pesanti vista la drammatica situazione dell’Emilia-Romagna con strade e ferrovie interrotte.

Le rivendicazioni di Usb partono da salari e orari di lavoro: vengono chiesti 300 euro di aumento sui tabellari, 10 euro di salario minimo e la riduzione dell’orario a 32 ore settimanali a parità di salario, a partire dal rinnovo del contratto degli handler. Viene chiesto un piano di assunzioni che parta dalle persone licenziate e riguardi anche lavoratori precari e part time. Usb protesta anche per ottenere una riforma di sistema che riequilibri i profitti delle gestioni aeroportuali coi salari dei lavoratori e per la tutela di salute e sicurezza degli stessi. Usb ha proclamato manifestazioni a Malpensa, con un presidio e un’assemblea che partiranno dalla mezzanotte, a Fiumicino, Genova, Pisa, Firenze e Napoli.

 

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