Covid-19: Elezioni Comunali slittano al 10 e 11 ottobre

Slittano in autunno le elezioni comunali. La scadenza naturale della consiliatura era prevista per maggio-giugno, ma per ragioni legate alla pandemia da Coronavirus, ancora in corso e attualmente in una fase complessa per via delle varianti del virus che stanno circolando nel Paese, la data delle amministrative sarebbe rimandata a 10 e 11 ottobre 2021. E quindi al 24-25 ottobre gli eventuali turni di ballottaggio.

Il Decreto governativo starebbe per uscire a breve. I rumors sul rinvio della tornata elettroa che chiamano alle urne oltre 20 milioni di italiani si sentiva nei “corridoi” di  Palazzo Chigi già da parecchie settimane.

Nella fase fconclusiva del Governo Conte erano solo l’Onorevole Giovanna Meloni, il Senatore Matteo Salvini  con un cauto appoggio esterno del Presidente Berlusconi, a pensarla diversamente, ovvero a richiedere le elezioni anticipate.  Questo accadeva, però, prima  che il Centro Destra entrasse a far parte dell’attuale Governo. Ma era ovvio che la loro era solo una presa di posizione politica, perchè ben sapevano tutti e tre  che una consultazione elettorale in pena campagna vaccinale, con un’Italia che secondo Guido Bertolaso a breve potrebbe correre il rischio di diventare tutta rossa, non avrebbero potuto offrire  le condizioni di sicurezza previste per l’apertura dei seggi.

Un rinvio delle Elezioni Amministrative consentirà anche ai candidati Sindaco di organizzare una campagna elettorale con un più ampio margine. Peraltro, sia  a destra che a sinistra a tutt’oggi, mancano i candidati certi.

Del resto anche nel 2020, con la prima ondata di Covid, le Elezioni Regionali, oltre al referendum costituzionale, furono spostate a settembre.

Si prospetta una campagna elettorale per le comunali, con molta probabilità, nei mesi  estivi. Potrebbe fermarsi ad agosto, sfruttando invece il mese di settembre per la volata finale.

Del resto occorre riflettere che, sebbene ci auguriamo il contrario,  dopo il  probabile “libera tutti” estivo che  il Governo avallerà, non è escluso che a ottobre, con la campagna  di  vaccnazione probabilmente ancora in corso, si debbano adottare nuove misure restrittive.

La prova del nove sulle capacità del Governo di gestire in sicurezza il contenimento dell’epidemia e la conseguete emergenza,  non tarderà, pechè l’occasione verrà dalle prossime imminenti festività pasquali. Staremo a vedere.

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Redazione

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