“In questi anni non c’è stato nessun disimpegno in Italia, c’è stato solo un grande sforzo per orientare la nostra attività verso il futuro con prodotti competitivi e innovativi” – ha detto Elkann , che nel pomeriggio di ieri ha avuto una conversazione telefonica con il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana.
Nel corso del colloquio con la terza carica dello Stato, Elkann ha ribadito il rispetto del Parlamento spiegando che – “la risposta al Presidente della Commissione attività produttive Gusmeroli, nasce dall’osservanza della decisione della Camera di impegnare il Governo, attraverso le mozioni approvate dall’Aula, a identificare politiche industriali in linea con l’evoluzione del settore automotive“.
Durante la telefonata, Elkann ha ribadito – “l’apertura al dialogo con tutte le istituzioni, come da sempre il gruppo fa in tutti i paesi in cui è presente, Italia in primis – osservando che – Stellantis rispetta e si adatta alle ambizioni di politica industriale scelte dai paesi dove opera, e si impegna nel rispetto delle regole poste dal legislatore a raggiungere i suoi obiettivi aziendali, sulla base dei fondamentali di mercato, dove la domanda guida l’offerta”.
Una situazione – ha aggiunto Elkann che – “Carlos Tavares ha già rappresentato in modo chiaro in audizione lo scorso 11 ottobre e di cui stamattina hanno dimostrato di aver preso piena consapevolezza anche i sindacati come emerso dalle dichiarazioni di oggi. Stellantis è perciò concentrata e determinata nell’affrontare la sfida epocale dell’evoluzione del settore automotive. La transizione si costruisce e si realizza, non si rimanda“.