Un cittadino italiano è stato arrestato a Mosca per aver fatto volare un drone sul parco Zaryadye, non lontano dalla Piazza Rossa e dal Cremlino. Lo ha riferito la Tass, che cita fonti di polizia, secondo cui “l’incidente è avvenuto ieri pomeriggio” e responsabile è “un cittadino italiano che lavora come assistente di volo per una compagnia aerea italiana”.
L’uomo, bloccato dagli agenti, ha provato ad alleggerire la propria posizione: si è giustificato sostenendo di non essere a conoscenza del divieto di sorvolo di droni sulla capitale russa. Nella capitale di un Paese in guerra da oltre 2 anni, e quotidianamente colpito dai droni che partono dall’Ucraina, l’italiano ha detto che avrebbe voluto solo prendere delle immagini dall’alto del centro di Mosca.