La Borsa di Milano allunga ancora il passo con l’Europa e sale oltre il 2% (Ftse Mib a 26.340 punti). Lo spread tra Btp e Bund è sotto i 135 punti con il rendimento del decennale italiano oltre l’1 per cento. MPS guadagna quasi il 18% e nel paniere principale spiccano Tenaris (+4,7%), Stellantis (+4,4%) e Unicredit (+4,19%). Tra gli altri listini Francoforte registra un +1,9%, Londra un +1,4% e Parigi un +1,8 per cento.
Positive anche le altre Borse in Europa
L’indice d’area stoxx 600 guadagna lo 0,9%. Toniche Londra (+1,3%), Francoforte (+1,4%) e Madrid (+1,5%), Parigi (+1,2%), Milano (+1,6%). I listini sono sostenuti dall’energia (+2,8%), con il prezzo del petrolio in risalita, con il Wti che si attesta a 68,56 dollari al barile (+3,5%) e il Brent a 71,84 dollari (+3,8%).
Ad Amsterdam il prezzo del gas ale l 1,7% a 94,10 euro al Mwh. A Londra cresce dell’1,1% 241 penny per Mmbtu, l’unità termica britannica equivalente a 28,26 metri cubi.
In crescita anche i titoli finanziari con le banche (+1,7%) e le assicurazioni (+1,4%). Bene le Compagnie aeree (+4,7%) e il turismo (+2,7%), fortemente penalizzati nei giorni scorsi per timori di nuove restrizioni legate al covid. Piatte, invece, le utility (-0,05%), che risentono dell’andamento del mercato energetico.
Sul fronte valutario l’euro sul dollaro è in calo a 1,1323 a Londra. Sul fronte delle materie prime si registra un calo dell’oro (-0,8%) e dell’argento (-0,1%).
