Ipotizzati altri due reati per Attilio Fontana, tra cui autoriciclaggio

Sono stati ipotizzati al Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, altri due reati dopo quello di frode in pubbliche forniture. Fontana, risulta inoltre iscritto per autoriciclaggio e false dichiarazioni nella “voluntary disclosure” nella tranche dell’indagine relativa ai 5,3 milioni di euro depositati su di un conto in Svizzera. Dello stesso, il Presidente sostiene si tratti di un’eredità.

A tal proposito, la Procura di Milano, vuole far luce sull’ordine dei 5,3 milioni scusati nel 2015 da Fontana. La richiesta di assistenza giudiziaria si è resa necessaria in quanto ci sarebbero flussi non chiari e mancherebbero alcuni documenti per avere tutte le spiegazioni possibili su alcune movimentazioni.

I legali del governatore, ovvero gli avvocati Jacopo Pensa e Federico Papa, hanno dichiarato: “Il comunicato della Procura della Repubblica dà conto della volontà del Presidente Fontana di non lasciare ombra alcuna in ordine alla procedura della Voluntary, su cui i magistrati intendono fare chiarezza definitiva”.

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