Fonti Usa: oltre centomila soldati russi uccisi o feriti

Il Capo di Stato maggiore americano, il Generale Mark Milley, ha affermato che più di centomila soldati russi sono stati uccisi o feriti dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina e che le perdite sono probabilmente dello stesso ordine da parte ucraina.

Il Generale americano ha detto anche di sperare che i colloqui possano mettere fine alla guerra, poiché secondo lui la vittoria militare potrebbe non essere possibile né per la Russia né per l’Ucraina. Milley ha spiegato: “Deve esserci un riconoscimento reciproco del fatto che la vittoria nel senso proprio della parola probabilmente non è ottenibile con mezzi militari e quindi bisogna guardare ad altri metodi”.

Il Wall Street Journal fa sapere che gli Stati Uniti non daranno all’Ucraina droni avanzati per evitare un’escalation con la Russia. Il Pentagono ha rifiutato la richiesta sulla base della preoccupazione che la fornitura dei droni Grey Eagle MQ-1C potrebbe aggravare il conflitto e
segnalare a Mosca che gli Usa stiano fornendo armi che potrebbero prendere di mira posizioni all’interno della Russia.

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