Due agenti della polizia penitenziaria francese sono stati uccisi durante un assalto al loro furgone. Il mezzo è stato attaccato mentre sostava in un casello autostradale di Incarville, nell’Eure, in Normandia.
Lo ha reso noto la polizia transalpina, rilanciata dai media nazionali. Ad attaccare il furgone della penitenziaria, che stava trasferendo un detenuto, due auto, un’Audi A5 bianca e una BMW serie 5.
Il prigioniero è riuscito a fuggire, aiutato dagli aggressori. La polizia ha dato il via alle ricerche, mentre le autorità politiche francesi hanno espresso messaggi di cordoglio per le vittime. Il Presidente Emmanuel Macron ha affidato ad un post su X il suo pensiero: “L’attacco di questa mattina, che ha causato la morte di alcuni agenti penitenziari, è uno shock per tutti noi. La nazione è al fianco delle famiglie, dei feriti e dei loro colleghi. Si sta facendo il possibile per trovare gli autori di questo crimine, affinché sia fatta giustizia in nome del popolo francese. Saremo intransigenti“.
I feriti sono 3, tutti gravi, come riporta il responsabile della Giustizia, il ministro Eric Dupond-Moretti. Si attendono ora gli esisti della ricerca dei fuggitivi, organizzata grazie alla disposizione del piano “Sparviero“. Centinaia di agenti sono scesi in campo per arrivare rapidamente all’arresto dei fuggitivi, come specificato dal Ministero degli Interni francese. Il detenuto in fuga è un uomo di 30 anni, condannato a 18 mesi di carcere per furti aggravati commessi in supermercati e negozi. L’uomo è stato inoltre condannato per un tentato omicidio a Saint-Etienne-de-Rouvray ed è anche sotto inchiesta a Marsiglia per un omicidio commesso il 17 giugno 2022.
(Foto da Pixabay)