Tema caldo di confronto non solo in Italia, ma anche in Francia l’adozione del Green Pass che, sino a tarda notte, ha tenuto banco con un vivace confronto tra favorevoli e contrari nell’Aula del Parlamento della Repubblica di Francia.
Al termine l’Assemblea Nazionale francese ha dato nella notte un primo via libera al disegno di legge ‘Vigilanza sanitaria‘, con la controversa possibilità di ricorrere al Green pass fino al 31 luglio del 2022.
Si tratta del terzo DDL in cinque mesi che affronta la questione del certificato sanitario anti-Covid, strumento odiato da una minoranza della popolazione, ma adottato dalla larga maggioranza dei francesi.
Il provvedimento è stato adottato con soli 10 voti di differenza, 135 voti favorevoli e 125 contrari, dopo due giorni di dibattiti. Il testo approderà al Senato il 28 ottobre.