Francia, manifestazioni dopo approvazione legge: 142 fermi

Salgono a 142 i manifestanti fermati a Parigi dove quasi duemila agenti erano impegnati per mantenere l’ordine. Dopo l’approvazione della legge sulle pensioni che prevede l’aumento dell’età pensionabile, i cittadini sono scesi in piazza in diverse città.

La manifestazione è stata dispersa intorno alle 21. “Decine di persone sono state arrestate in modo violento. Esigiamo la fine immediata degli arresti”, ha protestato il leader della sinistra radicale, Jean-Luc Mélenchon.

A Lione, circa 500 manifestanti, si sono radunati in Place Guichard e hanno attaccato gli agenti lanciando oggetti, prima di disperdersi in diversi gruppi in diversi quartieri. Un primo bilancio della prefettura riportava due fermi. I manifestanti erano anche diverse centinaia a Lille davanti alla prefettura, dove hanno fischiato quando hanno saputo della bocciatura della mozione di sfiducia.

Cortei spontanei e improvvisati continuano a fare irruzione in diversi quartieri di Parigi gridando “La piazza è nostra”. I gruppi arrivano correndo, incendiano cassonetti, danneggiano vetrine e scappano verso altri quartieri. Nella notte la Polizia ha cercato di controllare la situazione caricando e sparando lacrimogeni.

 

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