Questa mattina è venuto a mancare Franco Cassano, sociologo ed ex parlamentare di origini pugliesi. È stato uno degli esponenti più giovani della corrente di pensiero politico école barisienne, assieme con Beppe Vacca e Biagio De Giovanni.
È stato professore di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi presso l’Università degli Studi Di Bari Aldo Moro. In più è stato edito teorie dell’Unità e l’Avenire. Tra i suoi libri più noti ricordiamo: Il pensiero meridiano è L’unità del male.
Nel 2003 fonda l’associazione Città Plurale, assieme ad altri intellettuali baresi. Si tratta di un laboratorio di civismo fondamentale per la costruzione di quella stagione politica, conosciuta come la primavera pugliese. Questo laboratorio ha formato Michele Emiliano, ora Sindaco di Bari, e Nichi Vendola come Governatore della Regione Puglia.
Alle elezioni politiche del 2013 era stato eletto deputato del Pd nella circoscrizione Puglia, ricoprendo poi il ruolo di componente della Commissione Esteri.
Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, ha scritto sul suo profilo Facebook: “Con la scomparsa di Franco Cassano, l’Italia perde uno dei suoi più grandi intellettuali. Dagli anni Settanta a oggi, con lo sguardo acuto e profondo di chi vede lontano, ha aperto strade nuove al pensiero della sinistra e all’impegno civico e meridionalista per intere generazioni. Perdiamo un punto di riferimento, anche per il Pd, un maestro di avanguardie, ci mancherà moltissimi”.
