La condanna in secondo grado per i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, accusati dell’omicidio di Willy Monteiro Duarte, scende dall’ergastolo a 24 anni.
La vittima era stata presa a calci e pugni in una piazza di Colleferro nel 2020. Sono state confermate le atre condanne: 21 anni a Mario Pincarelli e 23 anni a Francesco Belleggia.
Nelle motivazioni della sentenza, il giudice ha spiegato che tutti e quattro gli imputati sapevano di poter uccidere, in quanto “avevano la percezione del concreto rischio che attraverso la loro azione Willy potesse perdere la vita, e nondimeno hanno continuato a picchiarlo”. Il pubblico Ministero aveva chiesto l’ergastolo per i fratelli Bianchi e ventiquattro anni per Belleggia e Pincarelli.
L’autopsia ha confermato che il decesso è avvenuto a causa delle violente percosse ricevute, nessun organo interno era intatto. Sul cuore c’era una lesione di sette centimetri. Quando l’ambulanza è arrivata per il ragazzo non c’è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita.