Il Ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, ha annullato l’incontro con il collega britannico, Priti Patel, previsto domenica a Calais per discutere del dossier sui migranti, in risposta al premier Boris Johnson che ha chiesto a Parigi di riprendere gli immigrati in arrivo in Gran Bretagna.
In un messaggio a Patel, Darmanin sostiene che se la lettera del Primo mMinistro britannico al Presidente francese Emmanuel Macron è una “delusione”, il fatto di averla resa pubblica “è ancora peggio“.
Il Governo britannico esorta Parigi a revocare la sua decisione. “Mi auguro che i francesi riconsiderino la loro decisione”, ha detto alla Bbc il Ministro dei Trasporti, Grant Shapps. “È nel nostro interesse. È nel loro interesse”, ha aggiunto Shapps che ha affermato che “nessuna nazione può affrontare da sola la crisi dei migranti”.
Intanto è cominciato nel Porto di Calais il previsto blocco da parte dei pescatori francesi dei traghetti che garantiscono i collegamenti marittimi con la Gran Bretagna. Obiettivo della protesta è ottenere la rapida concessione da parte di Londra delle licenze di pesca post-Brexit in un contesto di tensioni a ripetizione tra la Francia e la Gran Bretagna.