Gessica Notaro, confermata la condanna all’ex che la sfregiò

Le delusioni d’amore fanno male, ma nulla può giustificare un atto di violenza. Niente può giustificare chi sfregia una donna con l’acido, ancora meno se il gesto è frutto di una premeditazione.

La Cassazione ha negato al 33enne Edison Tavares, condannato a 5 anni, 5 mesi e 15 giorni di reclusione per aver sfregiato la ex Gessica Notaro, la concessione delle attenuanti.

Un fatto, purtroppo sempre più frequente, che ha fatto scattare con la legge n.69/2019, Codice rosso, un reato apposito per lesioni con le stesse caratteristiche.

Gessica Notaro sfregiata dall’acido: i fatti 

Il 10 gennaio 2017 Gessica Notaro venne aggredita sotto casa sua a Rimini dal suo ex compagno, Edison Tavares. I due si erano conosciuti in ambito lavorativo, ma fin da subito lui aveva dimostrato essere una persona particolarmente violenta. E’ per questo che Gessica decise di lasciarlo e passare poi alla denuncia.

Per vendetta, l’uomo l’ha aspettata sotto casa e le ha sfregiato il volto con dell’acido.

A casa dell’aggressione, la donna ha subito diversi interventi chirurgici, mentre Edison, è stato condannato in primo grado a 10 anni di reclusione per lesioni, aumentati successivamente a 15.

Oggi, Gessica, è diventata un’attivista contro ogni violenza di genere e porta avanti una campagna di sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne.

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