Giornata europea contro molestie, sport unito per sensibilizzare sportivi e pubblico

Roma, 24 feb. (Adnkronos) – La Federazione Italiana Sport Equestri (Fise), insieme al Parlamento Europeo in collaborazione con il Coni, Rai per la Sostenibilità Ecg, Rai Sport, Parlamento Europeo, Sos Villaggi dei Bambini e Osservatorio Nazionale contro il bullismo e i disagi giovanili, hanno presentato la seconda edizione della Giornata Europea contro le Molestie, istituzionalizzata per il 25 febbraio a partire dal 2022 presso la sede italiana del Parlamento Europeo Italia. L’importante iniziativa ha ricevuto il supporto Istituzionale del Ministero per lo sport e i giovani, della Presidenza del Consiglio dei Ministri Sottosegretario allo Sport, dell’Autorità del Garante all’Infanzia e l’Adolescenza, dell’Associazione nazionale Cavalieri di Gran Croce e di Sport e Salute.
L’obiettivo condiviso dai promotori è confermare l’appuntamento annuale per denunciare la drammatica realtà delle molestie che coinvolge anche il mondo dello sport. In questo senso è stata prestata molta attenzione alle giovani generazioni e, per darne maggiore concretezza, anche in questa seconda edizione sono stati coinvolti diversi istituti scolastici tra i quali i Licei Da Vinci e Netwon. Il Parlamento Europeo ha aperto l’incontro con il saluto di Valeria Fiore, Responsabile della comunicazione istituzionale.
Il mondo dello sport, portatore di valori etici e sociali, motore di educazione, cultura e formazione, scende in campo per rappresentare e denunciare la drammatica realtà delle molestie. Per questo motivo la Federazione Italiana Sport Equestri è la prima federazione sportiva ad attivarsi e adoperarsi per tolleranza zero. Come dichiarato dal Presidente Marco Di Paola “questo secondo anno rappresenta per la Fise e per tutto il mondo sportivo, un importante traguardo finalizzato a mantenere alta l’attenzione sui temi delle molestie, degli abusi e delle violenze. La Fise si rende portavoce, in ambito Coni, del fondamentale provvedimento che prevede un principio trasversale di radiazione da tutte le Federazioni o Enti di promozione sportiva in, presenza di condanne definitive per comportamenti riconducibili a molestie verso le persone o verso gli animali. Continua l’impegno da parte di tutto il mondo dello sport ad annientare questa problematica, che per la Federazione Italiana Sport Equestri è rivolta, non solo a giovani, donne e soggetti più deboli, ma anche ai cavalli, che per noi sono degli atleti e vanno rispettati e protetti allo stesso modo”.
La Fise è stata, infatti, la prima federazione sportiva a istituire una Commissione Antimolestie e ad aver redatto un Codice Etico e Comportamentale riservato a tutto il mondo delle attività equestri. In seguito a questa iniziativa, la federazione è stata coinvolta nei tavoli tecnici della Presidenza Dipartimento Sport e Pari Opportunità del Consiglio dei Ministri per promuovere iniziative finalizzate alla prevenzione dei rischi di abusi, di violenze e molestie. Flavio Siniscalchi, Capo del Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio, si è detto “felice di partecipare ad una giornata importante che ci deve far riflettere nel quotidiano. Lo sport, in tal senso, deve essere un veicolo per formare i ragazzi in un processo di consapevolezza, che li aiuti a intraprendere un percorso di vita legato a valori e rispetto verso gli altri. Che siano animali o compagni di squadra. Le federazioni italiane fanno un grandissimo lavoro di formazione e, per questo, le ringrazio”.
“Le molestie sono un tema attuale, ma spesso sottovalutato. C’è sicuramente tanto da fare e vi garantisco il mio impegno per mantenere i fari accesi su tale argomento. Complimenti a tutti gli organizzatori e a quanti si battono per i valori di questa giornata”, ha dichiarato Giusy Versace, Vicepresidente della Commissione “Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport” del Senato. Silvia Salis, Vice Presidente Coni, ha dichiarato: “ Lo sport è la terza agenzia educativa, dopo famiglia e scuola. Questa fiducia non va tradita: i giovani devono essere sicuri nel nostro ambiente. Pensare, però, che il nostro sia un ambiente senza il male, è utopia. Ma possiamo controllarlo, allontanando e soprattutto punendo chi perpetra molestie. E non intendo solo molestie sessuali, ma anche quelle relative al bullismo. Dobbiamo tenere viva l’attenzione a 360° per fare dello sport un mondo sicuro.”
Durante la Giornata è stato presentato il progetto che coinvolgerà tutte le Federazioni sportive, in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale contro il bullismo e i disagi giovanili, dal titolo “Campioni di vita”: una rete per creare valore ed iniziative a favore dei giovani e della lotta al disagio giovanile. Tanti i campioni presenti, che hanno incontrato gli studenti dei licei romani intervenuti: Ubaldo Righetti (ex Calciatore della Roma), Stefano Pantano (Schermitore, campione olimpionico di scherma), Stefano Battistelli (Nuotatore, campione olimpionico di nuotp), Stefano Maniscalco (campione del mondo di Karate) Bruno Mascarenhas (campione olimpionico canottaggio) Bruno Emanuele (Judoka, Coppa del mondo e campione d’Europa) Andrea Lo Cicero (Rugbista, Campione Olimpionico di Rugby). Gli istituti scolastici, inoltre, lavoreranno per la terza Giornata Europea contro le Molestie, realizzando un manifesto che conterrà delle parole chiave per combattere il fenomeno.

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Adnkronos

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