Il 10 ottobre si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale della salute mentale con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sui problemi di salute mentale in tutto il mondo e promuovere attraverso molteplici iniziative, campagne e attività, la difesa della salute mentale.
Il tema della Giornata 2022 è “Rendi la salute mentale e il benessere per tutti una priorità globale”
In questa occasione, l’ultimo sondaggio d’opinione Ipsos – condotto in 34 Paesi, tra cui l’Italia – rivela che, pensando ai principali problemi di salute che le persone devono affrontare oggi nel proprio Paese, il 36% degli intervistati nomina la salute mentale, in aumento di 5 punti rispetto al 2021 (31%), superando per la prima volta il cancro (34%) e diventando il secondo problema di salute percepito a livello internazionale, subito dopo il Covid-19 (47%).
Inoltre in base ai dati disponibili, l’OMS stima che nel 2019, prima della pandemia da Covid-19, una persona su otto nel mondo convivesse con un disturbo mentale e sottolinea come i servizi, le competenze e i finanziamenti disponibili per la salute mentale continuino a scarseggiare e siano molto al di sotto di quanto necessario, soprattutto nei Paesi a reddito medio e basso. Evidenzia anche che la pandemia da Covid-19 ha creato una crisi globale per la salute mentale, alimentando stress a breve e lungo termine e minando la salute mentale di milioni di persone. Le stime indicano che l’aumento sia dei disturbi d’ansia che di quelli depressivi sia stato oltre il 25% durante il primo anno della pandemia.