incendi roma

Gli incendi circondano Roma

Ieri è stato un lunedì terribile per Roma infatti la Capitale è stata letteralmente circondata dai numerosi incendi. I più grandi sono stati nove con 200 Vigili del fuoco impegnati. L’ultimo è avvenuto ieri sera. Questa volta a bruciare è l’area incolta nei pressi del monumento a Pierpaolo Pasolini all’Idroscalo. Per far fronte alle fiamme sono serviti rinforzi da altre regioni, più precisamente da Umbria, Abruzzo, Toscana e Campania. Sono intervenuti anche i volontari della Protezione civile di Roma Capitale, decisivi in molti casi per circoscrivere i roghi e per supportare la cittadinanza, costretta per precauzione ad abbandonare le proprie abitazioni.

Già la domenica aveva visto oltre 130 interventi per incendio sull’intero territorio provinciale.

Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha fatto il punto sugli incendi con la Protezione civile e i Vigili del fuoco e in un post ha spiegato: “Le situazioni più critiche si registrano in questo momento a Tor Pagnotta e a Casalotti, dove alcune famiglie sono state evacuate dalle loro abitazioni e dove due scuole sono state chiuse per precauzione. Sono in contatto continuo con la centrale operativa della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco che stanno lavorando senza sosta”.

Il fronte di fuoco più critico è stato quello di Roma ovest, a Casalotti, dove le fiamme sono divampate da Via Bosco Marengo. Grazie al vento e alle alte temperature il rogo ha preso forza rapidamente ed ha raggiunto la via Aurelia, su un versante e via di Casalotti dall’altro, avvolgendo l’intero quadrante ovest della Capitale in una colonna di fumo nera visibile da chilometri di distanza.

L’incendio è arrivato in una rimessa di camper, dove le fiamme hanno provocato delle esplosioni. Coinvolto anche un centro sportivo dove si stava tenedo un centro estivo e che fortunatamente era stato già evacuato dai soccorritori. I residenti della zona sono stati fatti evacuare per precauzione.

In seguito le fiamme hanno raggiunto un capannone di vestiti in via Borgosesia, il cui rogo per tutta la serata ha ulteriormente spaventato gli abitanti del quartiere. L’altro fronte, quello di Casal Selce, è arrivato a lambire un convento di suore.

A causa del fumo sono state 35 le persone intossicate soccorse dalle ambulanze del 118. Tra loro una donna e un bambino sono stati trasportati in codice giallo al Policlinico Gemelli e quattro agenti di Polizia, intervenuti sul posto, sono dovuti ricorrere alle cure mediche.

A Roma sud, la zona interrate dagli incendi è quella di di Laurentina – Tor Pagnotta e per precauzione alcuni abitanti sono stati allontanati dalle proprie abitazioni. Chiusa la via Laurentina, dalla Selvotta alla rotonda del cimitero.

Sempre a Roma si è registrato un incendio nella zona di Parco Medici, costringendo Anas alla chiusura della corsia interna del raccordo.

Inoltre le fiamme hanno interessato via Strampelli, a Pomezia, ai confini con Roma.

A Roma est ci sono stati interventi nella zona di Castelverde e in via di Lunghezzina dove a bruciare è stata la zona di una ex discarica, con l’allarme della popolazione per il timore di danni ambientali. Sterpaglie a fuoco anche a Tor Bella Monaca, in via Santa Rita da Cascia.

A Roma nord fimme nella zona di Osteria Nuova, nei pressi del centro Enea e sulla via Flaminia dove di sono volute 2 ore per domare un ulteriore rogo di sterpaglie.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it