Nella seconda puntata di questo nuovo Grande Fratello si parla delle prime figuracce dei concorrenti. Non solo Katia Ricciarelli e Amedeo Goria finiscono al centro delle polemiche social: dentro l’occhio del ciclone finisce anche il padrone di casa Alfonso Signorini. Ad inizio puntata annuncia che “nessun provvedimento verrà preso su Katia Ricciarelli” in merito alle parole utilizzate nei primi giorni del Grande Fratello. La cantante in tre giorni è riuscita a dire: “Alex con quella camicia sembri un ricchione” e le principesse le ha definite “paralitiche” davanti a Manuel Bortuzzo.
Frasi che non sono sfuggite al pubblico dei social e che a gran voce ne aveva richiesto l’espulsione. Ma invece di “tirare le orecchie” alla ex signora Baudo, Alfonso Signorini a ben pensato di scagliarsi contro gli utenti dei social: “Il Grande Fratello è un reality, fotografia della realtà, non nasconde nulla nel bene e nel male. Cerchiamo di far conoscere al pubblico le pagine più belle, ma i vip sono ripresi 24 ore su 24 e qualche scivolone è inevitabile. Ci possono essere scivoloni gravi e meno gravi”.
Il discorso iniziato da Signorini è solo il preludio di un susseguirsi di “scivoloni” come lui lo chiama e di parole inutili che cercano assolutamente di giustificare le frasi della Ricciarelli. “Quest’anno però con mia gioia il Grande Fratello ha deciso di esser meno bacchettone. Non appena parliamo abbiamo il terrore di dire “oddio cosa ho detto”, credo che nessuno ne possa più. Non appena sentiamo una parola invochiamo subito body shaming, me too, chissà quali altre minacce. Siamo consapevoli che i social e il pubblico siano molto sensibili a certi temi , ma a tratti questa situazione rischia di diventare surreale. Questo non vuol dire liberi tutti, ogni cosa verrà considerata nella sua intenzione.
Saremo comunque rigidi verso chi usa espressioni contro le donne, verso le bestemmie, verso le discriminazioni sessuali, ma non se la cosa non ha carattere offensivo. Se una persona fa quella che io chiamo una “caduta di gusto” non è offensivo, lo dico perchè Katia Ricciarelli ha avuto delle cadute di gusto, ma io so che non siete irresponsabili, evitate tutto questo! E voi a casa non passate tutto il tempo ad evidenziare queste cose, godetevi lo spettacolo. Ci siamo anche un po’ stancati. E voi vip senso di responsabilità ed educazione perchè entrate nelle case degli altri ma con la consapevolezza che se si fa uno scivolone in buona fede resta uno scivolone in buona fede”. Parole che sembra vogliano solo condannare le bestemmie perché offenderebbero i cristiani.
Il conduttore arriva a definire “uomini e donne particolari” coloro che sono dichiaratamente omosessuali e che non hanno paura di esporsi e dichiararsi. La cosa che più rattrista è che queste parole arrivano da un omosessuale dichiarato, ma che deve confrontarsi, giornalmente, con la fede cristiana che, probabilmente, non lo fa vivere la serenamente.
Credo che Alfonso Signorini sia arrivato alla fine della sua voglia di condurre un programma come il Grande Fratello. Il reality che dovrebbe ricordare agli italiani che puoi essere chi vuoi, puoi essere vip o nip, ma se fai uno “scivolone” devo essere punito nello stesso modo. Io di mio se vedo una bella ragazza o un bel ragazzo non mi metto a fare commenti di cattivo gusto. Caro Alfonso noi non siamo assolutamente stufi del politicamente corretto o scorretto come hai definito tu.
