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Guido Rasi: “siamo all’inizio di un’onda d’urto”

Guido Rasi, consulente del Commissario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo, in un’intervista ha dichiarato: “I 200mila casi di Covid registrati ieri in Italia sono destinati a salire e sono ampiamente sottostimati per il problema della bassa resa dei test antigenici che erano stati fatti per altri tipi di varianti e con Omicron mostrano tutta la loro debolezza”.  

Rasi afferma: I numeri saranno spaventosamente veloci e spaventosamente alti e siamo all’inizio di un’onda d’urto che va gestita in maniera un po’ diversa e richiede una forte riflessione sulle terapie domiciliari e su come non mandare le persone in ospedale quando non ce n’è bisogno. Non c’è ancora un programma perché finora non ce n’era bisogno, in quanto eravamo alla fine di uno scenario. Ora dobbiamo rapidamente convertirci allo scenario Omicron”.

A proposito dei test rapidi antigenici Rasi sostiene che non siano affidabili per la nuova variante e non crede che ci saranno dei tamponi rapidi specifici per Omicron. Dice: “Solo il molecolare è davvero affidabile e su questo non è stato fatto un piano ad hoc”.

Il consulente del Commissario Figliuolo aggiunge: “Si dice che sia una variante meno aggressiva ma i dati vengono su popolazioni ampiamente vaccinate. Dobbiamo capire il profilo del paziente che arriva in ospedale se è Delta o Omicron, il profilo di chi va in terapia intensiva e quello di chi muore, poi fare un campionamento con sequenziamenti perché con un ambiente Omicron potremmo prendere provvedimenti diversi da quelli presi per la variante Delta”.


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