Una cartomante, un mazzo di tarocchi e la scelta di una carta: la Papessa. Simbolo della conoscenza segreta, della dualità tra l’universo terreno e l’universo spirituale. Cosi inizia il cortometraggio firmato Matteo Garrone per Dior.
Maria Grazia Chiuri stavolta prende spunto dalla passione di Christian Dior per i tarocchi, trasformando ed evolvendo quelle immagini in una collezione haute couture fastosa per la primavera-estate 2021.
Protagonista di questa magica fiaba? Agnese Claisse che si addentra in un castello fatato, dove incontrerà i personaggi dei tarocchi che l’aiuteranno a percorrere le stanze e raggiungere la verità, il suo IO.
La passione di Christian Dior per i tarocchi
“L’ignoto spaventa tutti e se non è ignoto il momento che stiamo vivendo oggi, allora non so cosa possa esserlo“. Cosi Maria Grazia Chiuri spiega il perché della scelta delle carte e dell’arte della divinazione.
“In tempi incerti, pensare che esista il soprannaturale, qualcosa che sia al di là del nostro controllo, e che appellandosi a certe forze si possa conoscere il futuro, è rassicurante“. Proprio come per Christian Dior sarà stata difficile la vita vissuta durante la Seconda Guerra Mondiale e dove si appassionò ai tarocchi e alla divinazione,consultandoli continuamente per tutta la sua vita.
Non vi resta che ammirare le opere d’arte firmate Dior e il capolavoro di Matteo Garrone.
