Quest’anno la tavola di Natale per il tradizonale “cenone” sarà riservata a pochi congiunti: familiari stretti e nessuna rimpatriate tra amici per giocare a tombola ed anche il cosidetto bon ton da tenere a talvolta è cambiato.
Barbara Molinario, esperta di bon ton e tendenze spiega che “L’intimità dei festeggiamenti, però, non devono farci dimenticare le buone maniere, anzi! Quest’anno il classico galateo si arricchisce necessariamente di ulteriori accortezze, volte a garantire con discrezione e garbo la salute di tutti gli ospiti”. Ma quali sono queste novità? Ne abbiamo elencato 5 che renderanno le feste più sicure.
Per prima cosa parliamo del dress code: non è assolutamente possibile indossare tute e pigiami a tavola. Anche se celebrerete il Natale solamente con le persone conviventi o magari con i genitori anziani o i fratelli, indossate qualcosa che sia comodo, ma al tempo stesso adatto all’occasione, anche se non del tutto elegante.
Fate arieggiare le stanze: aprite tutte le finestre per almeno 20 minuti prima dell’arrivo degli ospiti, così da far cambiare l’aria, avendo cura poi di alzare il riscaldamento e ripristinare un clima ottimale prima del loro arrivo. Ripetete l’operazione subito dopo che saranno andati via.
Non lasciate i cappotti dei vostri ospiti direttamente sul letto. Meglio mettere un telo protettivo, che provvederete a lavare subito dopo, o, ancora meglio, procuratevi dei sacchi da lavanderia e datene uno a ciascun ospite. Per renderli più piacevoli e divertenti, su ogni sacco potete apporre un’etichetta natalizia personalizzata con il nome dell’ospite.
Uno degli articoli più comprati e ricercati in questo 2020 è stato l’igienizzante mani: all’ingresso di casa, in un angolo dedicato alla sanificazione, lasciate il gel igienizzante per le mani e poi accompagnate gli ospiti in bagno, così che possano lavarsi le mani prima di sedersi a tavola o interagire con altre persone, anche se sono di famiglia.
Evitiate il più possibile il passaggio di bottiglie e condimenti a tavola. L’ideale sarebbe che il padrone o la padrona di casa si occupasse di riempire i bicchieri e di aggiungere eventuali condimenti, ma, per evitare che la cena per lei si trasformi in un’impresa, mettete doppie bottiglie di acqua e di vino, una ad un capo del tavolo e una a quello opposto. Per i condimenti, invece, prendete delle piccole ampolle in vetro, e mettetevi dentro olio e aceto, poi datene una coppia ad ogni commensale.