Dal progetto WeTree, dedicato alla torinese Lia Varesio, nasce l’idea del Bosco delle Artiste voluto dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino. L’idea del progetto WeTree è quella di realizzare aree verdi nelle città italiane e intitolarle a donne che si sono distinte; con le loro attività per una società migliore, ma anche diffondere buone pratiche ambientali.
Nel giardino pubblico davanti alla sede della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo verranno messi a dimora, entro l’autunno, nuovi alberi, dando vita a un bosco ornamentale dedicato alle artiste. La Fondazione chiederà al pubblico di scegliere le artiste a cui dedicare gli alberi, attraverso un contest.
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente dell’omonima Fondazione, ha dichiarato: “Sono onorata di far parte del Comitato promotore di WeTree Torino. Il Dipartimento Educativo della Fondazione si prenderà cura di questo bosco e lo farà vivere e abitare, svolgendo tra gli alberi delle artiste attività e laboratori per i bambini, per le famiglie, per gli adulti e per le persone vulnerabili“.
Il progetto WeTree sarà promosso particolarmente nelle scuole, tra studenti e insegnanti, affinché soprattutto le nuove generazioni ne portino avanti i concreti messaggi. Non a caso il progetto del Bosco di Torino si svolge in stretta collaborazione con il progetto “Otonga” del Professor Renato Grimaldi, ospite nel 2018 della Fondazione di Padre Onore in Ecuador, grazie alla quale è stata acquisita e salvaguardata una parte di foresta ecuadoriana.
La firma al progetto WeTree dal comune
“Siamo lieti di aderire al Patto weTree e concordiamo pienamente con le finalità e gli obiettivi del progetto. Diffondere e promuovere buone pratiche ambientali è, infatti, un impegno prioritario per la nostra Amministrazione; gesto condotto nella consapevolezza che ogni azione indirizzata a tal fine è indispensabile per garantire sostenibilità allo sviluppo della città. Negli ultimi anni, in particolare, Torino ha avviato e sta realizzando un importante programma di forestazione urbana e di messa a dimora di nuovi alberi; questo consente di incrementare ulteriormente il patrimonio verde cittadino, già cospicuo e di inestimabile valore. Un bene prezioso, che abbiamo il dovere di curare e salvaguardare per il benessere della comunità e delle future generazioni” ha dichiarato la Sindaca Chiara Appendino.
