taglio alla gola

Generale dei Carabinieri arrestato per corruzione

È stato arrestato per corruzione il Generale dei Carabinieri Oreste Liporace, comandante presso il 2° reggimento allievi e marescialli e brigadieri di Velletri. Fermato anche l’imprenditore Ennio De Vellis, con la medesima accusa arrivata da un’inchiesta della procura di Milano. I reati contestati sono traffico di influenze illecite, emissione di fatture per operazioni inesistenti, corruzione e turbata libertà degli incanti.

L’imprenditore avrebbe corrotto il Generale, in concorso con alte due persone indagate. Liporace è stato sospeso con effetto immediato dall’Arma dei Carabinieri, come da prassi in questi casi.  La misura cautelare dei domiciliari per De Vellis, emessa dal gip di Milano, è stata eseguita dalla Gdf. Ad arrestare il Generale i Carabinieri del Ros. In questa inchiesta sono coinvolte anche altre persone, allo stato attuale indagate in stato di libertà. Si tratta di imprenditori, dirigenti pubblici e funzionari di amministrazioni statali.

Il Procuratore di Milano fa sapere che le indagini “si sono concentrate su illecite assegnazioni di fondi e appalti pubblici in cambio di denaro e altre utilità, nonché mediante la concertazione dei soggetti economici fittiziamente partecipanti alle procedure di gara“. Da quello che emerge dalle carte dell’inchiesta il Generale sarebbe stato corrotto dall’imprenditore con oltre 22mila euro, erogati tra il 2020 e il 2021 sotto forma di un contratto di affitto intestato alla sorella di Liporace.

(Foto da Pixabay)

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