Il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, nel suo intervento di saluto al Convegno sul tema della modernizzazione del sistema giudiziario militare, organizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati Militari presso la Scuola Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri ha dichiarato di essere “convinto della necessità -non più rinviabile- di adeguare alla realtà attuale l’assetto della giurisdizione militare”.
Guerini ha sottolineato come “una magistratura militare efficiente, al passo con i tempi e coerente con la necessaria evoluzione dell’ordinamento militare, è essenziale per il buon funzionamento e l’affidabilità dello stesso strumento militare preposto alla difesa del Paese” – specificando- “ancor più in una fase connotata da elevata instabilità per la sicurezza, nei contesti in cui i militari sono chiamati ad operare”.
Il Ministro ha poi proseguito “questa razionalizzazione deve essere coerente con la necessità di assicurare la massima certezza nella ripartizione fra giurisdizioni, così come è sancito dalla nostra Carta Costituzionale, e deve valorizzare la celerità dei processi che da sempre, insieme alla particolare specializzazione, costituiscono i tratti qualificanti della Giustizia militare”.
“Queste sono le ragioni – ha specificato il Ministro – per le quali ho fermamente voluto l’istituzione di una specifica Commissione di studio per la riforma del Codice penale militare di pace, formata da magistrati ordinari, amministrativi e militari e da professori universitari. Un consesso pregevole da cui possa scaturire un contributo qualificato e costruttivo”.
I lavori del convegno, che si sono svolti alla presenza di Autorità civili e militari, sono stati salutati anche dal Ministro della Giustizia Marta Cartabia, dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi e dal Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Militari, Dottor Giuseppe Leotta.
Il Convegno si è articolato in due tavole rotonde.
La prima dal titolo “L’evoluzione degli ordinamenti giudiziari in Italia“, introdotta dal Dott. Maurizio Block, Procuratore Generale Militare presso la Corte Suprema di Cassazione e ha visto gli interventi di Pietro Curzio, Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione; di Filippo Patroni Griffi, Presidente del Consiglio di Stato; di Guido Carlino, Presidente della Corte dei Conti e di Gabriella Palmieri Sandulli, Avvocato Generale dello Stato.
La seconda tavola rotonda, dal titolo “Le prospettive di riforma della giurisdizione militare” ha visto gli interventi del Senatore Andrea Ostellari, Presidente della Commissione Giustizia al Senato; dell’Onorevole Giovanni Luca Aresta, Membro della Commissione Difesa della Camera; dell’Onorevole Giorgio Mulè, Sottosegretario di Stato alla Difesa; dell’onorevole Francesco Paolo Sisto, Sottosegretario di Stato alla Giustizia e del Dottor Giuseppe Santalucia, Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati.
