Il Santo Padre non ha presieduto la Messa nella Basilica di San Pietro in occasione della Domenica della Divina Misericordia. Al suo posto, a presiedere la liturgia, l’Arcivescovo Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio della Nuova Evangelizzazione. Il Papa è presente ma a causa del persistente dolore al ginocchio, non celebra, però pronuncia l’Omelia.
Negli ultimi tempi, il Pontefice ha dovuto rinunciare a diversi impegni a causa del forte dolore al ginocchio. Papa Francesco, poi, alle 12, si è affacciato come ogni domenica su Piazza San Pietro per l’Angelus. Il Santo Padre ha salutato la marcia della Pace in svolgimento questa mattina ad Assisi e ha rinnovato il suo appello per la pace.
“Saluto e ringrazio i partecipanti alla marcia straordinaria Perugia-Assisi – ha detto – per la pace e la fraternità che si svolge oggi, come pure quanti vi hanno aderito dando vita ad analoghe manifestazioni in altre città d’Italia”.
Ancora parole in favore della Pace
“Rinnovo l’appello a una tregua pasquale, segno minimo e tangibile di una volontà di pace. Si arresti l’attacco per venire incontro alle sofferenze della popolazione stremata”. Il Papa inoltre ha ricordato che “oggi varie Chiese orientali cattoliche e ortodosse e anche diverse comunità latine celebrano la Pasqua secondo il calendario giuliano. Noi l’abbiamo celebrata domenica scorsa secondo il calendario gregoriano”. “Porgo loro i miei auguri più cari – ha detto ancora – Cristo è risorto, è risorto veramente. Sia lui a colmare di speranza le buone attese dei cuori. Sia lui ad donare la pace, oltraggiata dalla barbarie della guerra”.