La finale di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra ha generato molte polemiche per ciò che è successo dentro e fuori dal campo. L’Italia ha vinto ai calci di rigore riuscendo nell’impresa di annichilire lo stadio composto da quasi esclusivamente tifosi britannici.
Nel corso del match, tuttavia, c’è stata un invasione di campo e sono stati registrati diversi comportamenti sgradevoli da parte dei tifosi britannici che, soprattutto dopo la sconfitta, hanno iniziato a degenerare.
Attraverso i propri profili ufficiali l’UEFA ha annunciato di aver aperto un’indagine disciplinare nei confronti dell’Inghilterra. Ecco i motivi: invasione del campo di gioco da parte dei suoi tifosi; lancio di oggetti da parte dei suoi sostenitori; disturbo causato dai suoi sostenitori durante l’inno nazionale; accensione di fuochi d’artificio da parte dei suoi sostenitori.
Infine conclude il comunicato della UEFA che il caso sarà trattato dall’Organo di Controllo, Etica e Disciplina UEFA (CEDB) a tempo debito. Separatamente, e in conformità con l’Articolo 31(4) DR, un Ispettore Etico e Disciplinare UEFA è stato nominato per condurre un’indagine disciplinare su eventi che hanno coinvolto i tifosi e che si sono verificati all’interno e intorno allo stadio.