Kiev: il graduale ingresso dei russi. OMS: assistenza a malati e feriti difficoltosa

La CNN riporta che  i carri armati russi stiano prendendo posizione in un’area densamente popolata appena ad ovest di Kiev. Il video sarebbe stato filmato da un residente in un condominio nel distretto di Irpin, città nella quale  le forze dell’Armata Rossa stanno sparando verso la capitale provocando la morte di diversi civili.

L’Agenzia Stampa Intefax riporta anche che oggi il Ministero della Difesa russo ha dichiarato il cessate il fuoco per l’avvio di sei corridoi umanitari in Ucraina. Il cessate il fuoco è stato dichiarato dalle 10 di stamane, ora di Mosca e sono stati aperti sei corridoi umanitari, di cui uno da Kiev a Gomel (Bielorussia), due da Mariupol a Zaporizhzhya (sud-est Ucraina) e Rostov sul Don (Russia meridionale), uno da Kharkiv a Belgorod (Russia occidentale) e due da Sumy a Belgorod e Poltava (Ucraina centrale)”, ha detto il Portavoce del Ministero della Difesa Igor Konashenkov.

I civili, precisano vari media internazionali, vengono trasferiti  in Russia e Bielorussia e per questo vengono rifiutati da Kiev. Sono stati  criticati anche dall’Eliseo, chiamato in causa da Mosca nel comunicato del Ministero della Difesa che annuncia i corridoi da Kiev, Mariupol, Kharkiv e Sumy su richiesta del Presidente francese Emmanuel Macron.

L’Eliseo ha, infatti, precisato questa mattina che – contrariamente a quanto affermato da Mosca, il Presidente Emmanuel Macron non ha mai chiesto l’apertura di corridoi umanitari verso la Russia“. Ma nel frattempo secondo l’esercito ucraino, la Russia ha iniziato ad “ammassare le proprie risorse per prendere d’assalto Kiev“.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel primo bollettino elaborato per fare il punto sulla situazione sanitaria in Ucraina, comunica che più di 200 strutture sanitarie dell’Ucraina si sono trovate lungo le linee di conflitto o in aree di controllo modificate nel corso della prima settimana di conflitto con la Russia.  L’OMS evidenzia come la possibilità di offrire assistenza ai malati e ai feriti in Ucraina sia diventata molto difficile. In certe aree, infatti, si rischia l’interruzione dei servizi sanitari e secondo l’OMS  ci sono segnalazioni, alcune già verificate, di strutture sanitarie danneggiate o distrutte.

(foto di Adnkronos)

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Redazione

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