“L’esigenza immediata di una più forte solidarietà a livello europeo in materia di ricollocamenti dei migranti, sollecitando in particolare il coinvolgimento dei Paesi di riferimento delle Organizzazioni non governative e degli Stati di bandiera delle loro navi” è stata ribadita dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese alle Ong impegnate nel soccorso in mare ricevute oggi al Viminale.
Da parte loro, i rappresentanti di Emergency, Medici Senza Frontiere, Mediterranea Saving Humans, Open Arms, ResQ-People saving People, Sea-Watch e Sos Mediterranee hanno sottolineato che “le discussioni sulle politiche migratorie non possono diventare un impedimento al soccorso in mare, obbligo giuridico oltre che morale”.