Le famiglie italiane continuano a investire sul mattone, probabilmente anche alla ricerca di punti fermi rispetto alle tante variabili che caratterizzano l’attuale contesto, dalla pandemia al futuro assetto socio-politico. Quindi ci si rifugia in quello che agli italiani è sempre sembrato un porto sicuro: la casa.
Secondo l’osservatorio di MutuiOnline.it, a ottobre le richieste di mutui che hanno avuto come finalità l’acquisto della prima casa hanno raggiunto i massimi dal terzo trimestre dello scorso anno. Inoltre c’è anche la stabilità delle domande di finanziamento per l’acquisto della seconda casa.
Quasi il 60% delle richieste è coperto da mutui a 16-20 anni e a 26-30 anni. Su questa tendenza pesano due fattori, il primo è l’incerto impatto che può avere la crisi sul reddito e il secondo è la possibilità di gravare meno sul bilancio familiare ricorrendo alle rate più basse ottenibili con l’allungamento delle durate.
La voglia di ‘casa’ degli italiani traspare anche dall’aumento registrato a ottobre dall’importo medio richiesto per i mutui, salito a 134.574 euro.
