Le Pietre di Inciampo di Milano diventano virtuali

Le Pietre di Inciampo, i sanpietrini d’ottone dedicati alle vittime deportate nei campi di sterminio nazisti, sbarcano su Instagram. 

Oltre a poterle incontrare per le strade in corrispondenza delle case dove hanno vissuto, è stata creata una pagina dedicata: Milano pietre d’inciampo.

Queste pietre servono a ricordare i 121 milanesi vittime del nazi fascismo e in questa “Giornata della Memoria” il ricordo viaggia anche tramite i social con il progetto “Instagram History“.

Molti i vip e gli influencer che partecipano all’iniziativa. AC Milan, Mahmood, Noemi, Elisa, I Ministri, Selton. Ma anche  Costantino della Gherardesca, Stefano BoeriGhemon e il Sindaco Beppe Sala così da permettere ai propri followers di conoscerle e non dimenticare questa orribile tragedia.

Progetto è pensato e organizzato dal Comitato milanese Pietre d’inciampo che ha come Presidente Onorario la Senatrice a vita Liliana Segre; in più oggi 31 nuove Pietre saranno posizionate nella città di Milano. 

Le scuole superiori per le Pietre d’inciampo

Per le ricerche  delle 31 nuove Pietre d’inciampo, gli studenti di alcune scuole superiori della città come la scuola Carlo Porta, Galdus, Guglielmo Marconi e Alessandro Manzoni, hanno ricostruito le biografie delle donne e degli uomini che verranno ricordati. 

Ricordare e trasmettere la memoria e i valori che custodisce è un dovere di tutti, che impegna ancora di più chi ha un ruolo politico e amministrativo. Le Pietre d’inciampo in questi anni sono diventate anche il simbolo di ciò che deve rappresentare per tutti la memoria. 

Qualcosa che si impone sulle coscienze, che abbatte l’indifferenza e che costringe alla riflessione, induce e stimola l’agire consapevole dei cittadini, soprattutto di quelli di domani.

Questo il commento della vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo a cui si aggiunge quello  del presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé:

È fondamentale impegnarsi perché ai più giovani arrivino con forza le testimonianze di chi ha vissuto le atrocità del secolo scorso. Quest’anno lo faremo con un bel progetto condiviso da tanti influencer che sui social network hanno un grande seguito tra le ragazze e i ragazzi. Pietre virtuali sulle quali si inciamperà in maniera non meno improvvisa di quanto avvenga con quelle reali posate nelle strade della nostra città. Con l’augurio che il ricordo di chi si è sacrificato negli anni più bui della nostra storia possa guidarci verso una società migliore”.

 

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